Tabella caratteri ASCII

Tabella caratteri ASCII

Ci capita spesso oggi, utilizzando il computer, di imbatterci nella tabella dei caratteri Ascii. Ma cosa sono questi fantomatici caratteri di cui la maggior parte non sono presenti sulle tastiere dei nostri computer?

Facciamo un po’ di storia per capirlo.

Storia

I caratteri Ascii (che si pronuncia “aski”) furono inventati molti anni con l’avvento del telegrafo e successivamente del telefono poiché c’era il problema di far percorrere le informazioni sul filo di queste, all’epoca, innovative tecnologie.

Si dovette quindi affrontare il problema di tradurre i simboli alfanumerici in impulsi elettrici adatti a percorrere il filo.

La soluzione al problema fu fornita da un comitato americano che propose un codice in grado di associare un numero ad ogni simbolo usato nella scrittura.

Questo importante strumento si chiama Codice ASCII; il suo nome è un acronimo e sta per American Standard Code for Information Interchange.

Il codice ASHII

Il codice Ascii è un codice a 7 bit, per cui è in grado di codificare 128 caratteri (27=128), detti Ascii Standard.

Sicuramente il lettore più attento si sarà subito posto la domanda: “perché 7?, non è una potenza di 2, sarebbe stato più logico 8!“. In effetti questa anomalia è stata subito colta dai nostri antenati pensatori, anche sulla base del fatto che i processori, grandi consumatori di dati, hanno sempre avuto canali di dato di dimensioni multiple di 8 bit.

Questa considerazione ha dato i natali al Codice Ascii Esteso: al codice nativo è stato aggiunto un bit, dando vita ad un codice a 8 bit, in grado di codificare 256 caratteri (28=256):

  • se questo bit è a 0 (0xxx xxxx) i caratteri codificati sono quelli originari (Ascii Standard)
  • se è a 1 (1xxx xxxx) i caratteri esprimono combinazioni di pixel del tutto originali, come elementi di cornici, lettere greche o nazionali, simboli matematici, e così via; in altri termini sono definiti caratteri semigrafici e, comunque caratteri Ascii Estesi.

I caratteri Ascii Standard

I caratteri Ascii Standard sono 128; non tutti sono però associati a caratteri alfanumerici.

I primi 32 caratteri infatti corrispondono ad azioni di controllo, tipiche della gestione delle telescriventi, per le quali sono stati pensati, molti anni or sono. Di seguito riportiamo la tabella dei primi 32 caratteri

Primi 32 codici Ascii Standard (detti di Controllo)

DecHexSiglaSimboloDescrizione
000HNULLNullo
101HSOHInizio Intestazione
202HSTXInizio Testo
303HETXFine Testo
404HEOTFine Trasmissione
505HENQRichiesta informazioni
606HACKRiconoscimento
707HBELCampanello
808HBSBackspace
909HHTTabulato orizzontale
100AHLFAvanzamento linea
110BHVTTabulato verticale
120CHFFAvanzamento Modulo
130DHCR(Carrello) A Capo
140EHSOShift Out
150FHSIShift In
1610HDLEData Link Escape
1711HDC1Controllo Dispositivo 1
1812HDC2Controllo Dispositivo 2
1913HDC3Controllo Dispositivo 3
2014HDC4Controllo Dispositivo 4
2115HNAK§Riconoscimento Negativo
2216HSYNSincronismo Inattivo
2317HETBFine Trasferimento Blocco
2418HCANCancellazione
2519HEMFine Supporto
261AHSUBEnd Of File
271BHESCEscape
281CHFSSeparatore File
291DHGSSeparatore di Gruppo
301EHRSSeparatore di Record
311FHUSSeparatore di Unità
BinarioDecHexSiglaDescrizione
000 000000NULNull character
000 000111SOHStart of Header
000 001022STXStart of Text
000 001133ETXEnd of Text
000 010044EOTEnd of Transmission
000 010155ENQEnquiry
000 011066ACKAcknowledgment
000 011177BELBell
000 100088BSBackspace
000 100199HTHorizontal Tab
000 1010100ALFLine feed
000 1011110BVTVertical Tab
000 1100120CFFForm feed
000 1101130DCRCarriage return
000 1110140ESOShift Out
000 1111150FSIShift In
001 00001610DLEData Link Escape
001 00011711DC1Device Control 1 (oft. XON)
001 00101812DC2Device Control 2
001 00111913DC3Device Control 3 (oft. XOFF)
001 01002014DC4Device Control 4
001 01012115NAKNegative Acknowledgement
001 01102216SYNSynchronous Idle
001 01112317ETBEnd of Trans. Block
001 10002418CANCancel
001 10012519EMEnd of Medium
001 1010261ASUBSubstitute
001 1011271BESCEscape
001 1100281CFSFile Separator
001 1101291DGSGroup Separator
001 1110301ERSRecord Separator
001 1111311FUSUnit Separator
111 11111277FDELDelete

La successiva tabella raccoglie invece il secondi set di 32 caratteri Ascii Standard, in decimale e esadecimale, con il corrispondente simbolo (carattere):

Tabella caratteri ascii standard

I caratteri Ascii Estesi

I 128 codici Ascii Estesi sono stati aggiunti agli Standard in un secondo tempo portando la parola del codice da 7 a 8 bit.

In pratica la semplice aggiunta di un bit ha raddoppiato il numero di caratteri del codice. In fatti con 7 bit è possibile codificare 27 = 128 parole diverse tra loro, mentre con 8 bit le parole possibili diventano 28 = 256.

Si può dunque facilmente verificare che tutti i codici Ascii Estesi hanno il bit7=1; la cosa è tanto più evidente analizzando il valore esadecimale di ciascuno di loro, proposto in blu nelle tabelle; per il carattere Ascii esteso Ç ha valore 80H = 1000 0000b (=128 decimale).

Con alcuni simboli appartenenti a questa parte del codice Ascii è facile costruire cornici di diversi tipi, ma anche immagini semigrafiche di un certo effetto.

Prima dell’avvento dei sistemi operativi grafici (come Windows) questa tecnica di implemento grafico era ampiamente utilizzata, sebbene risulti chiara a tutti la difficoltà di creare immagini in questo modo.

Naturalmente non esiste alcun tasto per simboli dei codici Ascii Estesi.

Di seguito la tabella dei caratteri ascii estesa:

Tabella caratteri ascii estesa

Dimenticavo di dirvi che per inserire il carattere prescelto bisogna tenere premuto il tasto Alt e digitare il numero corrispondente, quindi rilasciare il tasto Alt.