Come richiedere un prestito

Come richiedere un prestito

Il termine prestito indica quella somma di denaro che una banca o istituto di credito elargisce al cliente che ne fa richiesta, a patto che abbia i requisiti necessari per richiederlo. Ci sono tante tipologie di prestito: da quello richiesto per ristrutturare casa o per comprare arredamento o per acquistare un’auto, giusto per fare qualche esempio. Le richieste di prestiti sono aumentate, negli ultimi anni, anche a causa della crisi economica che non permette alle famiglie di arrivare a fine mese. Vediamo ora come richiedere un prestito.

Chi eroga un prestito?

In Italia ci sono diversi organismi preposti all’erogazione dei prestiti: tra questi, annoveriamo le banche, gli istituti di credito e gli intermediari finanziari iscritti negli appositi registri. Questi rappresentano soggetti autorizzati a concedere ed erogare il credito al consumo.

Tipologie di credito a consumo

  • la carta di credito, strumento di credito al consumo con cui è possibile effettuare acquisti presso gli esercizi aderenti, e il cui pagamento avviene a cadenza predefinita (di solito fissata su base mensile), in un’unica soluzione (carta di credito a saldo), o in forma rateale con l’aggiunta del pagamento degli interessi maturati (carte di credito revolving);
  • il prestito finalizzato, una forma di finanziamento strettamente legato al bene acquistato, che si può richiedere ed ottenere direttamente dal punto vendita del bene e/o servizio (ad esempio, il finanziamento per gli elettrodomestici e per gli apparecchi elettronici nei punti vendita in cui è previsto una modalità di finanziamento degli oggetti messi in vendita);
  • il prestito personale, la forma di finanziamento più diffusa in Italia, che prevede il prestito di una somma prefissata, ad un tasso di interesse fisso, rimborsabile a rate costanti; ha il vantaggio di essere un prestito non finalizzato, per cui la sua erogazione non è subordinata all’acquisto di un bene o servizio specifico (a differenza del prestito finalizzato);
  • la cessione del quinto, tipologia di finanziamento che prevede il pagamento del debito attraverso delle trattenute sulla busta paga o sulla pensione, fino ad un massimo di un quinto dell’emolumento stesso, al netto delle trattenute;
  • il prestito vitalizio, forma di finanziamento riservato alle persone di almeno 65 anni d’età e proprietarie di un immobile, sul quale è necessario porre un’ipoteca.

Quali sono i requisiti necessari per richiedere un prestito?

Come dicevamo in precedenza, la banca o istituto di credito al quale ci rivolgiamo per avere un prestito ha bisogno che vengano rispettati determinati requisiti per poter, poi, erogare il prestito. Ecco quali sono:

  • Un’età compresa tra i 18 e i 70 anni (anche se esistono delle banche che offrono prestiti anche per soggetti fino a 90 anni)
  • Un reddito dimostrabile
  • Residenza sul territorio italiano
  • Essere titolare di un conto corrente bancario.

La banca, in base a questi dati, valuterà se concedere o meno il prestito al cliente che ne ha fatta richiesta, tenendo in considerazione anche la situazione debitoria precedente (soprattutto per i cattivi pagatori). La banca, infine, stabilirà le modalità di restituzione della somma concessa e le relative tempistiche di estinzione del prestito sul quale, infine, saranno applicati diversi tassi di interesse che dovranno essere ben chiari al cliente.